Terzo settore protagonista della terza mattinata di Poeti sociali. Nel palazzo della Gran Guardia si è svolto infatti il Coordinamento dei centri di ascolto di Caritas veronese, con i volontari di tutta la diocesi che hanno avuto modo di confrontarsi con alcuni esperti e tra di loro su come essere luce nel loro servizio.
In un’ottica di sinodalità, quasi 200 delegati Caritas si sono riuniti per dialogare sulle prospettive future di lavoro, a partire da una riflessione sul bello che stanno generando e sugli angoli di buio che vorrebbero illuminare.
I 15 tavoli di lavoro sono stati preceduti dalla tavola rotonda Prossimità e partecipazione: la Rete Caritas in ascolto dei territori, a cui hanno partecipato il vescovo di Verona Domenico Pompili, Chiara Giaccardi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Walter Nanni, dell’ufficio studi di Caritas italiana.
«In un mondo come quello attuale, dove è spesso il buio a prevalere, Caritas è luce» ha osservato mons. Pompili. «In Caritas si possono trovare beni di prima necessità, ma è il luogo dove le persone possono trovare relazioni e socialità, dove si trova uno spazio di integrazione, di incubazione sociale. Se devo pensare ad uno dei cinque sensi del corpo umano, quello che più si avvicina a Caritas, è sicuramente il tatto. Caritas è il tatto della Chiesa: ci introduce ad una conoscenza della realtà assolutamente inedita. Perché si può vedere una persona, ma si può non guardare. Si può sentire, ma si può non ascoltare. Invece non si può toccare senza essere toccati a nostra volta. Si tratta di una sorta di forma radiale di conoscenza. La Chiesa, quindi, grazie alla Caritas e grazie a questo tatto, stabilisce un contatto con l’umanità».
L’esito della giornata sarà un documento guida per l’intervento Caritas del prossimo anno pastorale.
Grande partecipazione anche al convegno Generiamo poiesis sociale: terzo settore e nuove alleanze intergenerazionali, promosso dalla HUB per il Terzo settore VR con Buerts di Generali Italia; in occasione del Convegno è stato presentato il secondo rapporto sul non profit e terzo settore a cura di Barbara Lucini e Enea Dallaglio, e sono stati presentati i due bandi promossi da Fondazione Cattolica “Una mano a chi sostiene”, giunto alla sua seconda edizione, e “People Raising”, con l’intervento del presidente Paolo Bedoni.
L’intero programma, eventuali variazioni, le modalità per prenotare il proprio posto o per acquistare il biglietto, laddove l’evento fosse a pagamento, sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione