La luce è stata la protagonista della preghiera giovani al Tempio Votivo.
La luce di centinaia di giovani che hanno pregato in silenzio, si sono confrontati, hanno cantato.
La luce della Parola di Dio che illumina anche i fatti più tragici, come quello successo domenica 20 a pochi metri dal luogo della preghiera.
La luce dello Spirito per riscoprire l’interiorità in una società che sembra averla smarrita.
La luce del cuore che ci permette di riconoscere ogni persona, al di là di categorie e condizioni.
La luce della riflessione del vescovo per riconoscere ciò che fa crescere in umanità e ciò che la nasconde rovinandola.
La luce di chi prende la decisione di vivere la compassione.
La luce di chi decide di fare silenzio e di non schierarsi senza incertezze.
La luce che viene dalla testimonianza semplice e genuina di una vita come quella di Stephany.
La luce delle candele che si sono accese al termine come invito a portare ovunque speranza, calore, verità.
La luce della vita di Sammy Basso il cui testamento spirituale è stato consegnato a tutti i presenti.