Il Vescovo alla GMG: “Siamo cercatori di senso”

Erano quasi 600 i giovani radunatisi lo scorso sabato al Centro di pastorale adolescenti e giovani di San Massimo per prendere parte alla Giornata mondiale della gioventù, svoltasi nella sua versione diocesana.

Nel corso della serata con il Vescovo Domenico si sono alternati momenti di festa, di preghiera e di presentazione delle proposte per la prossima edizione della GMG che si svolgerà a Lisbona nell’agosto 2023.

La riflessione del Vescovo si è soffermata sulle difficoltà sociali che i giovani d’oggi devono affrontare, dall’ “ecoansia” all’impatto del web, per finire con la «mancanza di condivisione di senso da parte della generazione precedente».

prima che “cercatori di beni” siamo “cercatori di senso”

«Noi, infatti, prima che “cercatori di beni” siamo “cercatori di senso” – ha spiegato il Vescovo – Ora le società occidentali sprofondano in una sorta di letargo che porta a smarrire il perché. Perché, ad esempio, ci alziamo al mattino?».

L’esempio proposto da mons. Pompili è quello di Maria: «Dobbiamo ritrovare lo sguardo incantato di Maria. E ritrovare nell’inquietudine che la spinge frettolosa per la via il senso della vita che altro non è che Dio stesso».

Proprio la Madonna era infatti la figura di riferimento di questa Gmg – “Maria si alzò e andò in fretta” (Lc 1,39) era il titolo/tema di quest’anno – che accompagnerà i giovani nel cammino verso Lisbona 2023.

Leggi il discorso completo del Vescovo Domenico

 

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