Giovedì 25 luglio il vescovo Domenico ha trascorso la mattinata ai Campi SAF di Campofontana mettendosi a lungo a disposizione per ascoltare e confessare i ragazzi che lo desideravano. A mezzogiorno è stata celebrata la Santa Messa della festa dell’apostolo San Giacomo.
Mons. Pompili prendendo spunto dalla pagina del Vangelo dove la madre degli apostoli Giacomo e Giovanni chiede a Gesù un posto privilegiato in cielo per i propri figli, ha fatto notare ai ragazzi come questo il desiderio di comandare sia più forte e radicato in tutti noi anche dell’istinto sessuale.
In questi giorni, durante il campo SAF, i ragazzi si sono interrogati su quali siano i loro sogni, cioè come intendono realizzare la propria vita, ma come spiegato dal Vescovo, «Gesù nel Vangelo capovolge la prospettiva degli apostoli e dice come vede lui i sogni: Chi vuol essere più grande si metta al servizio di tutti!».
«Nel mondo di oggi è più ricorrente sentirsi dire che: ‘tu sarai una donna e un uomo riuscito nella misura in cui ti fai servire, in cui sei tu – per così dire – a comandare’. Gesù invece dice esattamente il contrario, dice che chi vuole essere davvero grande deve essere al servizio degli altri. Mettersi al servizio degli altri è ciò che fa crescere la vita.
Il vescovo rivolgendosi ai ragazzi ha quindi concluso: «dovete scegliere se farvi servire o servire gli altri: la prima cosa è sterile, sognare il potere significa sognare in chiave individuale, l’altra è generativa, perché tiene conto del bene degli altri».