Forum Mondialità: Caritas e Missio in rete per le transizioni

Dal 13 al 15 dicembre

Si sta svolgendo in queste ore a Roma il forum della mondialità dal titolo Mappe necessarie per le transizioni. Questo Forum, organizzato da Caritas Italiana, insieme ad Agorà della Mondialità (servizio di formazione e animazione coordinato nell’ambito della Fondazione Missio) è un momento per fare il punto su come la Chiesa vuole affrontare le transizioni politiche, economiche, sociali, ecologiche per vivere in modo consapevole ed efficace, attento ai poveri e in una prospettiva di carità aperta al mondo.

Il Forum, iniziato mercoledì 13 dicembre, terminerà venerdì 15 e si struttura in quattro momenti principali, che richiamano il tema della navigazione in un mondo in cambiamento.

Durante la tre giorni romana, vengono incontrati alcuni esperti che offrono spunti su come sta cambiando il panorama dell’economia e della finanza. Si parla della prospettiva epocale del cambiamento climatico e viene sviluppata una prospettiva sui temi politici e geopolitici, con l’erosione degli spazi di democrazia e partecipazione in un mondo dove ormai il conflitto armato sembra essere la modalità ordinaria di risoluzione delle controversie.

Caritas e Missio si concentreranno tanto sul tema dell’ecologia integrale, che richiede di essere articolato anche in una forte connessione tra le preoccupazioni di tipo sociale, la cura nei riguardi dei poveri e l’attenzione rispetto a un sistema che produce diseguaglianze, con quelle di tipo ambientale: come ci ricorda la Laudato si’, e più recentemente la Laudate Deum, al cristiano viene chiesto di farsi carico di una preoccupazione socio-ambientale in cui i due termini della questione appaiono inestricabilmente legati. Infine, è necessario che una prospettiva autenticamente globale sia costruita su solide fondamenta di tipo interculturale, in un cammino necessario per l’ascolto delle realtà “altre” e per la costruzione di un bene veramente comune. In tutto con una riflessione particolare su quali scenari di cambiamento si possono prospettare a partire da una consapevolezza sugli scenari globali attuali, e orientati dalle “mappe” disponibili, condividendo il modo in cui approcci diversi possono facilitare o rendere possibile tale cambiamento.

La diocesi di Verona partecipa all’evento con una delegazione di Caritas diocesana, del Centro missionario diocesano e della Commissione nuovi stili di vita. Anche reti di questo tipo rappresentano un’occasione di sperimentare nel concreto una nuova sensibilità locale che porta al “globale”. Si tratta di una opportunità di riflettere insieme su come mettere questa esperienza al servizio di una riflessione finalizzata al cambiamento, vivendo in modo rinnovato una relazione con un Paese e con una Chiesa del Sud globale.

Diretta su Facebook del pomeriggio del 13 dicembre: QUI.

 

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