Come di consueto la festa dell’Assunta nel veronese ha inizio con la suggestiva fiaccolata della sera della vigilia di Ferragosto, mercoledì’ 14 agosto, al Santuario di Madonna della Corona sul Monte Baldo. Il vescovo Domenico guida la processione da Spiazzi al Santuario che ha inizio alle ore 21.00 (con ritrovo alle 20.30 presso il piazzale Stella Alpina) seguita dalla celebrazione della S. Messa (ore 21.30).
Nell giornata del 15 agosto il vescovo Pompili al mattino celebra la Messa al santuario della Bassanella a Soave (ore 7), in Cattedrale (ore 9.30) e nella chiesa di San Nicolò all’Arena (ore 11); nel rione della Carega presiede un momento di preghiera innanzi all’immagine della Madonna (ore 12.30); nel pomeriggio alla Madonna della Rocchetta a Malcesine celebra la Messa (ore 18.30).
Festeggiare Maria nel cuore dell’estate è un invito della Chiesa a guardare alla Madre di Gesù che con Lui condivide l’assunzione in Cielo con il corpo mortale. Fu Pio XII con la Costituzione apostolica “Munificentissimus Deus” a proclamare «dogma da Dio rivelato che: l’immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo».
La tradizione di festeggiare Maria il 15 agosto sembra lontana: parte dal V secolo dove a Gerusalemme si celebrava quel giorno “Maria madre di Dio”. Fin dai primi secoli la Chiesa ha creduto che il morire di Maria, ossia il suo passaggio dalla vita terrena alla vita divina sia stato un addormentarsi nel Signore. La Chiesa cattolica, con il dogma dogma proclamato da Pio XII, vede Maria assunta e accolta in cielo con il corpo e l’anima, anticipando la resurrezione della carne che avverrà alla fine dei tempi.