Cancelleria vescovile e disciplina dei sacramenti

Compiti e finalità

L’attività di cancelleria è prettamente giuridica e ad essa è affidata la cura per la corretta redazione degli atti del Vescovo e della Curia (decreti, nomine, nihil obstat, autorizzazioni, deleghe, licenze, etc…). Spetta al Cancelliere vidimare, notificare ed archiviare tali atti e curare che gli Atti più importanti dell’Autorità ecclesiastica siano pubblicati sul Bollettino Ecclesiastico. Segue inoltre direttamente l’iter per le ordinazioni e le consacrazioni, curando la corretta prassi giuridica e l’effettiva annotazione.

Nello stesso modo la Cancelleria archivia, ed eventualmente indirizza, gli atti ufficiali provenienti dalle autorità ecclesiastiche e civili.

Offre consulenze e assistenza agli Enti ecclesiali (Parrocchie, Istituti, Associazioni, etc…) e persone per tutto quanto riguarda l’ambito del diritto canonico e del diritto ecclesiastico.

Collabora con gli altri uffici di Curia (in particolare con l’Ufficio Sacramenti, l’Ufficio Liturgico, l’Ufficio Informatico, gli Uffici Amministrativi, l’Istituto Sostentamento del Clero) per tutto quanto ha attinenza con l’aspetto giuridico e le posizioni giuridiche delle persone fisiche e giuridiche.

Assume competenze e incarichi eventualmente attribuiti (ad es. il Bollettino Ecclesiastico).

Cancelliere: mons. Massimo Boarotto
tel. 045 8083789 / 045 8083711
e-mail: cancelleria@diocesivr.it

 

 

Disciplina dei sacramenti

L'Ufficio Disciplina dei Sacramenti, attualmente affidato alla Cancelleria vescovile, si occupa di quanto concerne l’aspetto disciplinare della corretta e legittima amministrazione dei Sacramenti in Diocesi. Esso cura ciò che riguarda la loro valida e lecita celebrazione, in modo particolare del Matrimonio.

È suo compito predisporre i decreti autorizzativi e prestare consulenza ai sacerdoti nei casi difficili di adeguata e corretta amministrazione. Collabora con la Cancelleria, l’Ufficio per la Pastorale Liturgica e il Servizio Diocesano per il Catecumenato.

Questi possono essere i casi particolari più frequenti in cui rivolgersi all'Ordinario o all'Ufficio prima di iniziare l’istruttoria matrimoniale:

- Matrimonio di un cattolico battezzato con un non battezzato.
- Matrimonio di un battezzato nella chiesa cattolica con un battezzato non cattolico.
- Matrimonio di persone già sposate civilmente tra loro.
- Matrimonio di persone già sposate solo civilmente e divorziate.
- Matrimonio solo canonico.
- Matrimonio non trascrivibile agli uffici dello Stato civile.

Tutti gli altri casi in cui il Decreto Generale della C.E.I. sul Matrimonio Canonico (1991) richiede di avere dispense o licenze dell'Ordinario Diocesano prima di procedere alla Celebrazione del Rito del Matrimonio.

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