Il cammino: un Sinodo sulla sinodalità
Il cammino sinodale aperto da papa Francesco nel mese di ottobre 2021 ha avviato un processo il quale, secondo quanto già appreso, mira a promuovere un'esperienza vissuta di discernimento, partecipazione e corresponsabilità. In linea col processo sinodale è stato scelto un titolo pensato espressamente per il nostro cammino sinodale veronese: "Ricucire la comunità, ritessere la speranza".
La fase del Sinodo "narrativa", focalizzata sull’ascolto della vita, delle comunità e dei territori, ha preparato il terreno alla seconda fase in corso "sapienziale", per la quale le comunità, insieme ai loro pastori, s’impegneranno in una lettura spirituale delle narrazioni emerse nel biennio precedente, cercando di discernere “ciò che lo Spirito dice alle Chiese”, attraverso il senso di fede del Popolo di Dio.
Vale la pena ricordarci che lo scopo di questo Sinodo non è di produrre altri documenti, ma dare corpo al tema che si è proposto, la sinodalità. Inoltre, intende ispirare le persone a sognare, vale a dire a volgere il desiderio alla Chiesa che siamo chiamati a essere, a far fiorire le speranze, a stimolare la fiducia, a fasciare le ferite, a tessere relazioni nuove e più profonde, a imparare gli uni dagli altri, a costruire ponti, a illuminare le menti, a riscaldare i cuori e a rinvigorire le nostre mani per la nostra missione comune (Cfr. DP 32).
Essere sinodali non significa preoccuparsi dell’autoconservazione dei singoli carismi, significa pensare piuttosto che il campo carismatico non è diviso in terreni delimitati invalicabili, ma si presenta come una composizione unitaria, dove reciprocità e complementarità esprimono capacità di relazione, di saper camminare insieme nella stessa direzione, di una relazione tale da identificare la fede di una comunità cristiana.
fratel Diego Dellantonio
La conversazione nello Spirito
Una postura di Chiesa
Dieci paragrafi dello strumento di lavoro per Sinodo sono dedicati al metodo con cui ascoltarsi. Nella sezione A dell’Instrumentum laboris (IL) per la Prima Sessione (ottobre 2023) del Sinodo sulla Chiesa sinodale, è presente «una prima comprensione della dimensione sinodale della Chiesa» (§10), di cui si evidenzia «un modo di procedere» noto ormai a tutti come «conversazione nello Spirito» (§14)...
Fase narrativa
I primi due anni del Sinodo sono stati dedicati all'ascolto delle comunità e dei territori, attraverso le proposte della Segreteria generale ('21-'22) e i temi individuati dall’Assemblea Generale della CEI ('22-'23)
Fase sapienziale
Nella seconda fase, quella “sapienziale” (2023-2024), sono stati inseriti alcuni ambiti di vita, sui quali attuare un discernimento attraverso una riflessione approfondita, per approdare a decisioni concrete.
Fase profetica
L'ultimo step del Cammino sinodale, la fase profetica (2024-2025), sarà un tempo in cui operare scelte capaci di esprimere una maggiore fedeltà al Vangelo.