Al via il 12° Festival della dottrina sociale

Costruire la fiducia. La passione dell’incontro

24 novembre 2022 – Parte oggi la dodicesima edizione del Festival della Dottrina Sociale, la manifestazione organizzata da Fondazione Segni Nuovi al Palaexpo di Verona che punta i riflettori sul tema dell’ascolto, del confronto e della fiducia reciproca.

Quattro giorni di workshop e dibattiti su tematiche attuali, politiche ed economiche che fanno da sfondo ad un ricco palinsesto che prevede oltre 25 panel e numerosi appuntamenti speciali. Il Festival si aprirà oggi con i saluti istituzionali del presidente della Fondazione Alberto Stizzoli, il sindaco di Verona, Damiano Tommasi e il Vescovo di Verona, S.E. Mons. Domenico Pompili.

Il primo incontro, in programma alle ore 21, vedrà gli interventi di S.E. Mons. Giuseppe Andrea Salvatore Baturi, Segretario Generale della CEI Conferenza Episcopale Italiana e Don Sergio Massironi, Direttore di ricerca presso il Dicastero per il Servizio Umano Integrale, che dialogheranno con Marco Tarquinio, direttore di “Avvenire”. L’intera serata sarà moderata dalla giornalista Giulia Cazzaniga.

Promuovere l’incontro per costruire veri rapporti di fiducia e sensibilizzare la cultura all’ascolto per creare una via comune verso il bene. È questo il tema centrale della nuova edizione del Festival che anche quest’anno si propone come terreno laico di confronto tra diversi attori politici e sociali.

Sul sito https://www.dottrinasociale.it/festival è possibile scaricare il programma completo. Sul canale youtube del Festival sarà poi possibile seguire l’intero evento.

Il Vescovo Domenico sarà protagonista della giornata di chiusura del Festival, domenica 27 novembre quando, assieme all’On. Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei Deputati e al professor Mauro Magatti, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dialogherà sul ruolo della verità e del dialogo per la costruzione della fiducia.

Dopo le conclusioni del presidente della Fondazione Alberto Stizzoli, è prevista la Santa Messa conclusiva presieduta da S.E. Mons. Card. Mario Grech, Segretario Generale del Sinodo.

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