“Sacro è abbracciare
non chi vuoi abbracciare
ma chi vuole essere abbracciato”
La meditazione sul sacro tenuta stamane nella basilica di San Zeno dal poeta e paesologo Franco Arminio ha aperto la prima edizione di Poeti sociali, la rassegna diffusa in programma a Verona dal 17 al 20 ottobre che mira a coinvolgere l’intera città in un percorso all’insegna del dialogo, dell’incontro e del rispetto reciproco.
Ma nella mattinata odierna hanno destato grande stupore anche gli artisti dell’Accademia Circense che di prima mattina hanno intrattenuto i passanti davanti alla Stazione Porta Nuova e in Università con le loro performance.
La giornata di oggi proseguirà con l’incontro del Consiglio comunale di Verona con le comunità religiose presenti nel territorio di Verona, alle 17.15 in Sala Renato Gozzi di Palazzo Barbieri, e la serata nell’auditorium della Gran Guardia (dalle ore 20) con la lectio La fratellanza in tempo di guerra di Massimo Recalcati, noto psicoanalista, docente e autore italiano, e a seguire la performance teatrale Sermone al mio celeste pollaio, a cura di Mariangela Gualtieri, drammaturga e poetessa italiana. Conclusione di giornata alle 23.15 nella cripta della Basilica di San Fermo con Notturno musicale per la pace, l’intervento musicale del violista Emanuele Beschi.
L’intero programma, eventuali variazioni, le modalità per prenotare il proprio posto o per acquistare il biglietto, laddove l’evento fosse a pagamento, sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione.