Dalla cristianità all’intelligenza artificiale. I cambiamenti epocali da me vissuti è l’ultimo libro del vescovo emerito di Verona mons. Giuseppe Zenti, che è uscito nelle librerie lo scorso 4 ottobre.
Edito da Marcianum Press, il volume evoca il panorama dei tre quarti di secolo che stanno alle nostre spalle, dalla fine del secondo conflitto mondiale fino ad oggi. Dall’analisi fatta dall’autore emerge come il periodo più travagliato della storia, con le sue cinque epoche che lo connotano: la Cristianità, la Modernità, la Postmodernità, il Transumanesimo, il Digitale e l’Intelligenza Artificiale nel quadro culturale del Transumanesimo.
Da un’epoca all’altra, che trascina con sé almeno alcuni elementi della precedente o delle precedenti, si verifica un sostanziale abisso culturale. Dall’epoca della Cristianità a quella del Digitale e dell’Intelligenza Artificiale, il mondo è radicalmente cambiato. L’autore mette in rilievo i cambiamenti intercorsi sotto il profilo culturale, storico, sociale e religioso. E non lo fa come risultato di approfonditi studi accademici, ma sulla base della propria esperienza.